Bill May e Christina Jones |
Bill era un bambino in cerca del “suo sport”: quello che ti emoziona, che ti fa piangere di gioia, a volte di rabbia ma che non molleresti per nessuna ragione. E dopo aver provato con la ginnastica, scoprì il nuoto sincronizzato praticato dalla sorella, e fu amore a prima vista.
Nel suo paese, gli Stati Uniti,
ha vinto 14 titoli nazionali e per vivere, insieme alla sua partner si è
inventato uno show con cui si esibiscono da più di 10 anni, continuando comunque
a partecipare alle gare. Bill sapeva che aveva fatto tutto quello che poteva
fare, perché a livello internazionale il sincro misto non è mai stata una
specialità inserita nel programma.
Ma, a sorpresa, lo scorso
novembre la FINA decide di cambiare rotta e introduce, nella disciplina del
nuoto sincronizzato fin’ora riservato solo alle donne, la specialità del duo
misto ai Campionati del Mondo di Kazan, in Russia. E la faccenda fa subito
molto discutere. Lo stesso Ministro dello Sport russo, Vitali Mutko, ha
commentato così la novità del sincro misto decisa dalla federazione
internazionale di nuoto: “E’ una cosa stupida e sbagliata. Non c’è mai stato
nulla di simile nella storia delle discipline acquatiche. A mio parere, il
nuoto sincronizzato è uno sport per sole donne”.
Bill non si è lasciato sfuggire l’occasione
di abbattere finalmente le barriere maschiliste che ancora oggi sono presenti
tra gli atleti, e le società, e le autorità, ma per fortuna sempre meno grandi di fronte
alla bellezza della precisione tecnica e all’espressione artistica di altissimo
livello.
Giorgio Minisini e Manila Flamini |
Bill May, insieme alla sua
partner Christina Jones, ha vinto la prima medaglia d’oro della
specialità, quella che ancora non
esisteva, proprio davanti ai padroni di casa russi e ad un’Italia ancora con la
bocca aperta dalla sorpresa… Sì perché Giorgio Minisini, 19 anni, al suo
esordio mondiale si è trovato tra le mani, prima con la compagna Manila Flamini nel
programma tecnico, poi con Mariangela Perrupato nel programma libero, due
medaglie di bronzo belle da far paura…
Giovane, ancora con poca
esperienza ma grandissima disciplina e amore per questo sport, Giorgio si
allena nel sincro da quando aveva sei anni e la sua forza, la sua potenza, la
sua espressione artistica così bene allenate hanno trovato il loro culmine nel
primo mondiale del sincro misto della storia, anno 2015. Medaglie dal valore
storico e morale inestimabili…
Micaela Deguidi