domenica 31 gennaio 2016

La marcia che non ti aspetti


Che la motivazione faccia cambiar marcia è risaputo: gli obiettivi vengono raggiunti più velocemente e con maggiore qualità attraverso una spinta motivazionale anche dai più piccoli, a patto però di saper schiacciare i tasti giusti…
Come educatori siamo fortunati perché motivati più che altro si diventa, ragion per cui la motivazione si può insegnare. Ci vuole lavoro e molto impegno, in alcuni casi anche parecchia pazienza, ma il premio potrebbe essere di gran lunga superiore rispetto allo sforzo…

E’ un premio a vita tra le altre cose, perché una volta appresi i segreti della mente motivata, questi si espandono a tutte le aree della nostra vita: lì dove sentiamo di voler raggiungere un obiettivo ecco che parte la quarta marcia della motivazione a farci capire come fare…da piccoli, da adulti, nella scuola, nel lavoro, nelle relazioni, nello sport….non importa quale sia l’obiettivo: la motivazione sa solo che noi lo vogliamo raggiungere e lei si mette in moto con tutti i giri che ha a disposizione per farcelo ottenere…

domenica 24 gennaio 2016

A proposito di Motiva-Azione!!!


Che cos’è che fa sì che un atleta pratichi uno sport? Anzi, che lo pratichi con costanza e determinazione, che venga in campo sotto la pioggia e il freddo, o sotto il sole che gli cuoce il cervello, anzi di più, che non riesca a stare lontano dal campo nemmeno infortunato, o arrabbiato, o deluso?

Indubbiamente la motivazione risulta fondamentale, unita ad un altro importante elemento che è il divertimento, ma in realtà che cos’è la motivazione e come si può allenare? Ebbene sì, l’ho proprio detto: la motivazione si può insegnare, sviluppare, allenare, proprio come si fa con le capacità tecniche e fisiche…ma andiamo per ordine.

E SE IL TUO SOLITO AVVERSARIO DIVENTASSE IL TUO MIGLIOR COMPAGNO DI SQUADRA? In questi giorni si disputa, in Svizzera, la Laver C...